La Pallapugno Albeisa scende nuovamente in campo con Federico Alessandria al posto di Bruno Campagno e, pur in formazione rimaneggiata, gioca alla pari il primo tempo co la Bormidese. Tuttavia nella ripresa non riesce a conquistare neppure un gioco e perde più nettamente di quello che si sia visto sul terreno di gioco (3-9).
La partita
La quadretta albese parte forte e mette due buone cacce, tuttavia le conquista la Bormidese che scappa 15-40. Il parziale sembra compromesso, ma i biancorossi rimontano e si va ai vantaggi. La Bormidese di Dutto sfiora per due volte l’intra, ma i locali si salvano ed anzi si prendono il gioco: 1-0! La risposta non si fa attendere con due giochi di fila presi dai liguri: 1-2 dopo intra di Dutto.
La Pallapugno Albeisa, tuttavia, è in partita e si porta sul 40-15 e, poi, con intra di Prandi impatta: 2-2. IN un amen, però, la Bormidese allunga sul 2-4. Con tre ottime azioni Alba si rimette in scia. Intra di Prandi, tuffo di Rey che costringe al fallo il terzino al largo avversario e, poi, colpo di Bolla a scavalcare per il 3-4.
Time-out ospite, ma Bolla fa due giocate spettacolari (due intra) di cui una in tuffo e il pubblico applaude sul 40-15. Il 4-4 sembra davvero a un passo, ma i padroni di casa si fanno beffare e all’intervallo inseguono 3-5. Nella ripresa due giochi sono ancora combattuti, ma li vincono i viaggianti (3-7. La gara è compromessa ed ai biancorossi mancano energie: Dutto spazza via la resistenza albese vincendo la sfida 3-9.
Il punteggio è sin troppo severo per quanto visto in campo, con una Pallapugno Albeisa si rimaneggiata, ma viva e combattiva. Anzi, il gioco del 4-4 che sembrava cosa fatta, ha poi ovviamente cambiato le sorti della ripresa.
Anche questa sera, ad ogni modo, è accorso al Mermet tanto pubblico, che ha potuto divertirsi con una sfida frizzante e combattuta, al di là per l’appunto di quanto non dica lo score conclusivo.
Ufficio Stampa Pallapugno Alba
Pietro Battaglia