La Pallapugno Albeisa non riesce a concretizzare la rimonta a Castagnole e deve cedere il passo all’Araldica padrona di casa. Sotto per 4-1, gli albesi risalgono e si prendono il vantaggio, ma sprecano il gioco seguente perdendo l’inerzia e poi incassando il parziale del ko.
La partita
Nella seconda giornata di Serie A la quadretta di Campagno affronta quella di Gatto allo Sferisterio Gianuzzi di Castagnole. L’avvio vede il primo gioco ospite (0-1), ma poi ecco un 4-0 che ribalta tutto. I locali sul 4-1 possono tentare la fuga, anche complice uno stato di forma non brillantissimo dell’avversaria. Tuttavia i ragazzi del DT Raimondo si ricompattano e iniziano a risalire. Punto su punto, il margine si chiude e all’intervallo è parità a quota 4-4.
Ad inizio ripresa Campagno sorpassa (4-5) e nel decimo gioco Alba vola sullo 0-30. Da lì in poi, cambia d’improvviso la gara. Un paio di errori rimettono in pista l’Araldica che pareggia (5-5). Nei parziali seguenti sono nuovamente i padroni di casa ad alzare le marce e far correre gli ospiti a vuoto. Il break lievita fino a diventare di 5-0, ed a quel punto è successo per Gatto per 9-5.
La Pallapugno Albeisa deve arrendersi dopo una prova non brillantissima, seppur avendo messo in conto che nelle prime giornate la condizione sarebbe stata ancora da trovare.
La seconda giornata di Serie A si chiude così con equilibrio assoluto, tutte le squadre hanno un successo (casalingo) ed una sconfitta.
Ufficio Stampa Pallapugno Alba
Pietro Battaglia